Due rifugi costruiti nei primi del Novecento a pochi metri di distanza – e inaugurati nel giro di una settimana! – che testimoniano la rivalità tra gli alpinisti trentini e quelli tedeschi. Ora appartengono entrambi dalla SAT: il Sella (dedicato al fondatore del Club alpino italiano) e il Tuckett (intitolato all’alpinista britannico che si dedicò all’esplorazione del Brenta). Due rifugi molto frequentati, facilmente accessibili da Madonna di Campiglio, realizzati a 2.200 metri di quota, dove terminano i prati e cominciano le ghiaie, che rappresentano un’ottima porta d’ingresso al mondo delle guglie e delle torri di pietra che è il Gruppo di Brenta.
Apertura
Dal 20 giugno al 20 settembre
Prima dell’escursione si consiglia di verificare l’effettiva apertura del rifugio contattando il gestore
Itinerari
Il Rifugio Graffer al Grosté è facilmente raggiungibile in 1 ora e 30 lungo sentiero SAT (E) ma anche attraverso la via ferrata delle Bocchette (4 ore e 30, su percorso di media difficoltà EEA). La traversata verso Tosa e Tommaso Pedrotti attraverso la via delle Bocchette richiede 9 ore (EEA). Il Rifugio Maria e Alberto “Ai Brentei” è raggiungibile attraverso la Sella del Fridolin e il sentiero Bogani, passando dalla caratteristica “galleria” (1 ora e 30, difficoltà EE).